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Microsoft Teams Tips : Come usare la scheda Wiki

Una delle ultime schede aggiunte a Teams di Microsoft è la “Wiki”. Per chi come me se lo fosse chiesto, potete utilizzare la scheda per creare facilmente Note correlate al Canale, in cui i membri del Team possono inserire non solo commenti statici ma anche menzionare i colleghi usando il simbolo “@”.

A seconda del Team, potresti desiderare di aggiungere una pagina che raccolga le informazioni che si utilizzano più spesso, creando Links, Ritagli ecc.

Quanto in un Team si aggiunge un  nuovo Canale, la scheda Wiki è già presente di default, quindi puoi iniziare ad usarla da subito.

Potresti aver bisogno però di aggiungere altre schede Wiki per organizzare meglio il lavoro, vediamo praticamente di cosa parliamo:

  1. Visita il Canale e clicca sul “+” alla fine dell’elenco Schede.

2. Clicca sull’icona “Wiki”

3. Inserisci il nome della scheda e clicca Salva

In che modo può semplificare il tuo lavoro e incentivare la comunicazione?

Poi per esempio inserire Links a pagine e documenti importanti per il tuo lavoro quotidiano. O magari una pagina di “Benvenuto” per i nuovi colleghi, o ancora un Riassunto del progetto e molto altro ancora.

Probabilmente anche tu operi in una organizzazione che lavora per commessa, in questo caso potresti inserire link alla Sintesi di Commessa, piuttosto che alle varie Minute of Meeting.

Puoi anche creare conversazioni legate alle varie sezioni. Puoi facilmente individuare l’icona sulla destra, quando passi con il mouse sul titolo.

La comunicazione è il core business di Team, per questo motivo tutte le comunicazioni sono immediatamente riportate anche nella scheda “Conversazioni” del Canale.

I tre puntini “…” permettono invece di accedere alle opzioni per ordinare i diversi topics, eliminarli e creare collegamenti.

Cosa pensate di questa utilità? Fatemi sapere come avete implementato e come usate Office 365 per migliorare la comunicazione in azienda.

Con lo stesso procedimento è possibile aggiungere anche una scheda di OneNote, quale soluzione preferite?

A presto!


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Lavorare in piedi fa bene al corpo e alla mente – Migliora le tue capacità cognitive

Quando si lavora come me in ufficio, la scrivania dove probabilmente ti trovi in questo momento è anche la postazione dove trascorri gran parte della tua giornata.

Tutti sappiamo che numerosi studi dimostrano quanto trascorrere seduti lunghi periodi di tempo sia dannoso per la salute. Ecco quindi l’intuizione di provare a lavorare in piedi per salvaguardare il nostro fisico.

Ma è una buona idea anche per migliorare la qualità del nostro lavoro?

Una recente ricerca sviluppata da Yaniv Mama della università di Ariel (Israele) suggerirebbe di si.

Ci sono due teorie:

  • Da una parte, restare in piedi richiede molto più sforzo che restare seduti e per questo motivo sembra che richieda maggiore funzione celebrale. I muscoli coinvolti devono essere costantemente monitorati e regolati dal cervello. Esperimenti psicologici suggeriscono che la soglia di attenzione non abbia risorse infinite, per questo motivo stare in piedi potrebbe ridurre queste risorse per destinarle ad altre attività, peggiorando il tuo lavoro.
  • D’altra parte, una contro teoria dimostra che stare in piedi genera un certo livello di stress, in questo caso gli esperimenti hanno mostrato che le persone sotto stress hanno migliori performance cognitive.

Il dr. Mama ha confrontato le due teorie sottoponendo 50 studenti universitari al test di Stroop  – https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Stroop – mentre erano seduti o in piedi. Il test prevede che i volontari pronuncino ad alta voce il colore con cui è stampata una parola, in alcuni casi la parola è il colore coincidono, in altri casi no (per esempio la parola “rosso” è scritta con inchiostro giallo).

Decine di esperimenti hanno mostrato che i volontari impiegano più tempo a identificare il colore quando è differente dalla parola rispetto a quando le due variabili coincidono. Il gap può aumentare nel caso si richieda ulteriore sforzo mentale nello stesso tempo.

Il risultato finale è che le persone che hanno sostenuto il test in piedi hanno reagito significativamente meglio delle persone sedute. Tornando al gap tra variabili uguali o diverse, il risultato dei volontari in piedi è di circa 100 millisecondi contro i circa 120 millisecondi dei volontari seduti.

A quanto pare lavorare in piedi potrebbe migliorare quindi non solo la tua salute ma anche le tue performance.

Sei ancora seduto?


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