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Notes in iOS 13 – Tante importanti novità

Ormai manca pochissimo al rilascio di iOS 13 che tra le tante novità introdurrà anche importanti miglioramenti nella app nativa Notes. 

Della mia passione per l’Ipad e Apple Pencil abbiamo già parlato in passato quando ho presentato le migliori App per prendere appunti, oggi voglio parlavi delle novità che saranno introdotte in Notes, chissà che non mi invoglino ad abbandonare Onenote. 

Nuova vista Gallery 

La Gallery permetterà di vedere una anteprima della nota e costituisce l’innovazione più importante introdotta da Apple. Semplificherà quindi la ricerca delle note, in particolare di quelle contenenti disegni e schizzi a mano libera. 

Cartelle e Condivisione 

Sarà possibile raggruppare le note in Cartelle (Lavoro, Casa ecc.) e sotto Cartelle (progetti, riunioni, ecc.) che potranno essere condivise con i membri del nostro team o della nostra famiglia. 

Sarà inoltre presenta l’utilissima funzione “view-only” che permetterà di condividere una cartella e tutto il suo contenuto senza il rischio che venga modificato. 

Ricerca e Checklist potenziati  

Organizzare opportunamente le nostre note in cartelle è una ottima idea ma occorre anche poter cercare velocemente qualcosa quando ci occorre. Per questo motivo Apple ha potenziato la funzione di ricerca, Notes riconoscerà le immagini contenute nelle note e ci aiuterà ad individuare del testo specifico all’interno di documenti scannerizzati e ricevute (utilissimo per le note spese).

Non dimentichiamo le nuove opzioni per le checklist, usando il drag-and-drop sarà possibile riorganizzare velocemente gli elenchi oltre che strisciare il dito per creare delle sotto liste. Sarà anche presente una opzione per deselezionare tutti gli elementi nel caso si desideri utilizzare nuovamente una lista…MAGNIFICO!

Conclusioni 

In passato ho utilizzato sempre App di terze parti come Evernote e oggi Onenote ma ho sempre desiderato sfruttare le potenzialità della soluzione Apple. 

Cosa ne pensate?  


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Xiaomi Mi Band 3 – Consigli per gli acquisti

Inauguriamo questa nuova rubrica con la recensione di un articolo a me molto caro, la Mi Band di Xiaomi. 

Ho acquistato la seconda serie un paio di anni fa, principalmente per essere sicuro di sentire eventuali notifiche mentre sono in moto e mi sono trovato abbastanza bene.

La nuova versione pesa una ventina di grammi e per la prima volta è dotata di uno schermo touch che si comanda con movimenti a croce. Tante le funzionalità, tra cui spicca il cardiofrequenzimetro sempre attivo. Non mancano ovviamente le notifiche, la segnalazione delle chiamate in arrivo, gli SMS, l’ora, il metro e le statistiche sull’attività fisica, oltre che il cronometro e la sveglia.

Nuova batteria da 110 mAh (prima 70mAh) che consente 20 giorni di autonomia reale nonostante lo schermo più grande. Migliorata anche la resistenza all’acqua che oggi consente immersioni fino a 50 metri (5ATM).

Lo potete acquistare in offerta su Amazon al seguente link:

Il nuovo display Passive Matrix OLED (PMOLED), protetto da un vetro Gorilla Glass, consuma poco ma non risolve i problemi del predecessore e risulta ancora praticamente inutilizzabile sotto al sole.
In compenso la risoluzione di 128x80px (praticamente il doppio della precedente), lascia grande spazio per testo e notifiche.
Il design risulta molto più gradevole, in generale si ha una sensazione di migliore integrazione tra dispositivo e bracciale. Questo ultimo ha un nuovo sistema di chiusura più sicuro, regolabile dai 155 ai 216mm.

Sotto al cofano un nuovo modulo Bluetooth 4.2 e la app Mi Fit, in italiano, che consente di regolare molte più funzioni tra cui la comodissima Trova Telefono, le previsioni meteo, il controllo continuo del battito cardiaco. Sempre presente la funzione che permette di accendere lo schermo ruotando il polso e la selezione delle app che possono inviare notifiche.

Potete lasciare il cellulare a casa quando andate in palestra, anche se occorre attivare le attività sportive tramite app, queste possono essere poi controllate direttamente dalla Mi Band. Certo senza smartphone si perde la traccia GPS ma la Mi Band utilizza l’accelerometro interno e il sensore cardio per fornire dati come la distanza percorsa e le calorie bruciate. Va detto che i valori sono da intendersi ovviamente indicativi.

Se a differenza di me riuscite a dormire con qualcosa al polso, durante la notte la Mi Band 3 è in grado di analizzare la profondità del sonno ed eventuali interruzioni (utile per capire quante volte hanno pianto i bambini o abbaiato il cane), è possibile disattivare il display e le diverse notifiche.

Parliamo in definitiva di un prodotto con un rapporto qualità prezzo davvero eccezionale e che ha come punto di forza principale la grande autonomia che permette di utilizzare il caricatore ogni due settimane anche in condizioni di uso intenso.

Non può essere paragonata a prodotti per lo sport professionali ma è ottima per le notifiche, per gestire chiamate quando il telefono è lontano e per svegliarci senza disturbare chi ci sta accanto.

Ideale per giovani e giovanissimi e per chi non ne fa un uso estremo.

Potete acquistarla sempre su Amazon


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7 motivi per utilizzare il tuo iPad durante le riunioni invece del tuo Laptop

Da quando ho il mio nuovo iPad mi sono appassionato a questi temi e ho scoperto che il web è strapieno di articoli che spiegano se è meglio prendere gli appunti della riunione di lavoro su un computer o scriverli a mano.

Prendere appunti durante le riunioni è sicuramente importante, lasciare la sala dopo due ore di meeting senza una traccia è quanto di peggio possa capitare.

Moltissime ricerche tra cui una della Princeton University, dimostrano che le persone ricordano molto meglio le informazioni annotate a mano in quanto “elaborare le informazioni e riformularle con parole proprie è dannoso per l’apprendimento”.
Abbiamo già parlato di quanto sia dannoso utilizzare i Laptop durante le riunioni qui, scrivere sulla tastiera porta a copiare ciò che le altre persone stanno dicendo invece di cercare effettivamente di capire i concetti.

D’altro canto redigere un report di una riunione ti permette di condividere i risultati con i colleghi assenti. Inoltre, hai mai provato a scattare uno screenshot di una importante presentazione con il tuo portatile?
Forse il giusto compromesso è proprio il tuo nuovo ipad, in quanto combina il meglio di due mondi per 7 semplici motivi:

1. Puoi ancora prendere i tuoi appunti a mano.
Qui ho pubblicato un articolo sulle migliori app per prendere appunti a mano con la nostra amata Apple Pencil. Come accennato in precedenza, prendere appunti a mano aiuta a catturare meglio i concetti permettendo di iniziare subito il lavoro. Inoltre ti permette di inserire frecce e schizzi difficili da gestire con un laptop.

2. Meeting ben preparati e appunti facilmente consultabili in seguito
Ogni volta che ci accingiamo a partecipare ad un meeting, impieghiamo un po’ di tempo per preparaci in modo da partecipare attivamente piuttosto che perdere tempo. Prenditi un po’ di tempo per raccogliere le informazioni importanti, se le salvi digitalmente sul tuo iPad avrai sempre tutti i documenti a portata di mano. Inoltre potrai aggiungere screenshot, foto, file e ulteriori appunti anche in seguito.

3. Condividi velocemente le tue note
Siccome le tue note sono già sul tuo iPad, sarà facile condividerle via mail senza bisogno di riscriverle. Se la tua società sta usando un servizio cloud come OneDrive Business, puoi salvare le tue note in una cartella condivisa con pochi passaggi in modo che siano accessibili a tutti.
Applicazioni come GoodNotes possono sincronizzarsi con moltissimi servizi come Dropbox, GoogleDrive, iCloud Drive e Box.

4. Tutte le tue note sono ricercabili
Esatto, non avrai più bisogno di scavare fra pile e pile di carta alla ricerca di quella informazione tanto importante di cui ora hai disperatamente bisogno.
Personalmente adoro la funzione di ricerca di OneNote, molto potente. Basta scrivere l’argomento, ad esempio “GDPR” per estrarre subito le relative note.

5. Puoi aprire due differenti app nello stesso tempo con split view
Split View e Slideover sono le due principali nuove funzioni di iOS. È finalmente possibile affiancare due app sul tuo iPad, una funzione potentissima! Mentre prendi appunti durante una riunione puoi ora sovrapporre la tua mail app per vedere cosa desidera un cliente importante (non farlo durante i meeting…leggi qui).

6. Ridurrai significativamente lo spreco di carta (e l’ambiente ti ringrazierà)
Stampare l’agenda per tutti i partecipanti, flip chart per il brainstorming, un blocco di appunti per ogni partecipante, copia delle mail. Ogni singola riunione richiede una quantità di carta che sarà quasi sicuramente cestinata siccome le informazioni contenute sono già digitalizzate. Se tutto ciò che puoi fare con la carta oggi puoi farlo meglio con iPad, che motivo hai di sprecare tanta carta? Un ufficio senza carta è anche un ufficio molto meglio organizzato e permette a tutti di accedere semplicemente alle informazioni in ogni momento. Inoltre è importante per l’ambiente, e questa è la cosa più importante!

7. È molto più educato che scrivere su un laptop.
Ne abbiamo già parlato qui, anche a lavoro le maniere contano. È molto più educato mantenere il contatto visivo con i tuoi interlocutori utilizzando un device piatto che erigere una bella barriera psicologica nascondendoci dietro lo schermo di un laptop.

In conclusione, combinando il meglio di due mondi, il tuo nuovo iPad può essere la scelta giusta per chiunque voglia prendere efficaci e utili note durante le riunioni. Le informazioni sono facilmente accessibili a tutti e prendere appunti è ancora semplice come scrivere con una penna su un foglio.

Prova a portare il tuo iPad in riunione e fammi sapere come ti trovi!

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Apple Watch diventa un Walkie Talkie, siamo tutti Michael Knight!

Nel corso dell’ultimo WWDC2018, fra le tante novità, è stato presentato il nuovo sistema watchOS 5 con la nuova funzione Walkie Talkie.

Un sogno per noi cresciuti a base di pane e Supercar (Knight Rider, il titolo originale) che abbiamo sempre desiderato accostare l’orologio alla bocca per comunicare.

La nuova funzione dell’Apple Watch ci permetterà di parlare istantaneamente con altri possessori del gioiellino da polso di Cupertino.

Una bella novità in arrivo per molti ma non per tutti: sarà compatibile con tutti i modelli di Apple Watch eccetto la prima serie.

Vediamo come funzionerà: la app Walkie Talkie del tuo Apple Watch compilerà automaticamente la lista dei tuoi contatti fortunati possessori di Apple Watch da te chiamati e messaggiati più spesso.

Tutto ciò che devi fare e invitare i tuoi contatti, una volta stabilito il ponte sarà sufficiente tenere premuto per parlare in tempo reale.

Proprio come un Walkie Talkie occorrerà rilasciare il pulsane per rispondere, un feedback tattile ci avviserà quando qualcuno sta per parlarci.

Quindi una volta accettato un invito il nostro contatto potrà parlare con noi in qualsiasi momento? Teoricamente dovrebbe essere così, in realtà, come si vede sulla pagina ufficiale, sembrerebbe possibile impostare lo stato su “non disponibile”, per non essere disturbati.

Altre novità introdotte sono le Competizioni per sfidare gli amici in gare settimanali (per stimolare l’esercizio), la rilevazione automatica degli allenamenti (comodissima), 12 tipi di nuovi allenamenti e nuove funzionalità per chi ama correre. Non dimentichiamo poi i nuovi coloratissimi cinturini!

Su App-Store erano già disponibili diverse soluzioni, la migliore forse è Zello, la app – qui il sito ufficiale – utilizzata dai  soccorritori durante l’uragano Harvey in Texas che  permette di inviare messaggi vocali e riceverli, ma anche di partecipare alle discussioni pubbliche o di aprire un proprio canale. La app ha ovviamente bisogno di una rete internet ma la sua forza è che è sufficiente anche una connessione rudimentale (ad esempio la nostra Edge/2G), caratteristica fondamentale in caso di emergenza.

Cosa ne pensate?


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iPad e Apple Pencil, le migliori app per prendere appunti

Finalmente mamma Apple sbaraglia il mercato offrendo il nuovo Ipad ad un prezzo imbattibile e compatibile con la Apple Pencil. Nessuna scusa quindi, siete pronti ad abbandonare il vecchio manager block?

App Store è pieno di app per chi ama prendere appunti, ecco alcune delle mie preferite.

Apple notes – La migliore gratuita

Se vuoi iniziare a scrivere su Ipad con una Apple Pencil, non c’è posto migliore dove cominciare della applicazione ufficiale Apple Note. Non è esattamente una app piena di funzionalità, non puoi per esempio modificare la dimensione del tratto, usare evidenziatori e altri tool. Tutto ciò che puoi fare è scegliere il tipo di carta, bianca, a linee o a quadretti e il colore del tratto, Nerò, blu, verde, giallo o rosso.

Note si fa presto perdonare la mancanza di funzioni avanzate, Apple ha progettato  la app pensando a iPad, per questo motivo puoi iniziare a scrivere una nuova nota a mano libera semplicemente toccando con Apple Pencil lo schermo del tuo iPad quando è bloccato.

Anche lo strumento per selezionare è impressionante, il migliore mai provato. Note seleziona precisamente la linea di testo desiderata, anche quando sovrapposta ad altre linee di testo magari per aver preso appunti troppo in fretta. Sembra magia.

La sincronizzazione iCloud tra tutti i dispositivi iOS è comoda, ma ad essere onesti bisogna dire che Apple ha fatto davvero il minimo dispensabile.

Per vedere veramente cosa è capace di fare Apple Pencil occorre provare altre app e spendere qualche euro.

Notability – La più versatile

Notability è probabilmente la app maggiormente degna di nota fra quelle compatibili con Apple Pencil, per molte buone ragioni.

Prima di spendere soldi per qualsiasi altra app compatibile con la scrittura a mano libera, considera seriamente di spendere una decina di euro per Notability. Non solo ti permetterà di fare praticamente qualsiasi cosa come annotare  PDF ma sarà in grado di regalarti la migliore esperienza di scrittura a mano libera di tutto l’app store. Il tratto è fluido e preciso, dovrai concentrarti solo sulla scrittura.

È possibile scegliere tra nove stili di carta, con righe o senza, oltre a 15 colori differenti. È semplice importare PDF e siti ed evidenziarli come se fossero su carta. Puoi registrare appunti audio mentre scrivi e puoi quindi ascoltare esattamente cosa si stava dicendo quando hai scritto la nota (per gli studenti è fantastico).

Il supporto iCloud  di Notability lavora egregiamente, puoi facilmente  scrivere note su iPad e leggerle sulla app per Mac in un secondo momento (venduta separatamente).

La barra degli strumenti di Notability è più completa di quella di Notes. Potrebbe essere fonte di confusione a prima vista, se non fosse per il  tutorial incredibilmente utile in bundle al momento del lancio, che ti guida attraverso quasi tutti gli strumenti e le funzionalità della app.

GoodNotes 4– il migliore per organizzarsi

GoodNotes non è intuitivo come Notability ma offre molte opzioni simili anche se non permette di registrare audio.

Puoi facilmente creare forme come un triangolo, una circonferenza o un rettangolo. Semplicemente clicca sull’apposito menu, abbozza la forma con la tua Apple Pencil e GoodNotes automaticamente la convertirà in una geometria perfetta. Non riesce a convertire le note scritte a mano in dattiloscritte come altre app ma la sua ricerca è abbastanza buona da permetterti di ricercare una specifica parola fra le tue note.

Hai bisogno di annotare qualcosa fra due righe, utilizza la lente di ingrandimento, una utile finestra  rettangolare che ti permette di lavorare senza la necessità di pinzare lo schermo. GoodNotes fa inoltre un ottimo lavoro quando si tratta di organizzare le note in base al soggetto rispetto a Notability, siccome  permette di separare i note books per ogni progetto, ognuna con la sua copertina.

GoodNotes ti permette quindi di scrivere a mano libera come se fosse un bloc-notes reale, per questo motivo non è facile scorrere tra pagine multiple così come scorrer la pagina quando scrivi in modo continuativo. Al pari di un foglio reale, sei legato alle sue dimensioni e puoi solo voltare pagina, una restrizione che si fa un po’ sentire sugli iPad di dimensioni meno generose.

Myscript Nebo– la migliore per la conversione del testo

Siamo ancora molto lontani dal giorno in cui la tecnologia potrà tradurre i geroglifici del tuo medito in un elegante Arial corpo 12, ma MyScript Nebo ci ricorda che ci siamo molto vicini. È la migliore per la conversione del testo siccome trasforma le tue note scritte a mano in qualcosa che puoi inviare via mail con un paio di tap. Puoi anche vedere una anteprima in modo da correggere eventuali errori prima della conversione definitiva.

Tieni solo a mente che la conversione del testo non è sempre affidabilissima, i migliori risultati si ottengono scrivendo lentamente, aspetto che potrebbe diminuire l’appeal di Nebo.

Microsoft OneNote – la migliore per la collaborazione

Da quando ho abbandonato Evernote, sono un grande utilizzatore di OneNote, finalmente compatibile non solo con iOS e MacOS ma anche con Apple Pencil.

Per utilizzarla occorre un account Microsoft, non un grosso problema se possiedi un vecchio account Hotmail. Assomiglia per certi versi a Note di Apple ma con la possibilità di modificare la dimensione del tratto e il colore.

Una delle caratteristiche che mi piace di più è la grande dimensione delle pagine. Per me utilissima quando per esempio devo tradurre del testo oppure annotare diverse riunioni nell’ambito dello stesso progetto. Puoi affiancare testo, inserire foto, ideale per mappe mentali o brainstorming.

Questa caratteristica comodissima impedisce però di convertire i documenti in PDF a differenza delle altre app prese in considerazione.

Come bonus, l’integrazione di OneNote con la suite Office rende davvero semplice la collaborazione fra amici e colleghi in possesso di un acconti Microsoft.

WriteOn Notes Plus – Il migliore uso della carta digitale

Note Plus offre l’esperienza di scrittura meno piacevole di tutte le app qui elencate ma merita una menzione siccome nessuna altra app “capisce” la scrittura su iPad come lei.

Anche qui come in Notability manca la possibilità di voltare pagina per iniziare a scrivere su un altro foglio, ma puoi scorrere la pagina verso il basso poggiando il polso in un angolo. Se hai bisogno di cancellare qualcosa non devi selezionare nessun tool, ti basterà strofinare sulla parola per farla scomparire. Non hai neanche bisogno di un tool di selezione siccome Notes Plus seleziona automaticamente il testo quando disegni un cerchio attorno ad esso. Come GoodNotes ha una efficace lente di ingrandimento e la capacità di convertire il testo a mano libera, anche se non efficace come MyScript Nebo.

Sarebbe probabilmente perfetta se non fosse per le performance in scrittura, poco piacevole. Sembra appiccicoso soprattutto quando si usa la penna stilografica.

Il più delle volte mi sono ritrovato a lavorare con le impostazioni di penna a sfera, anche modificando le opzioni, Notes Plus non offre ancora un’esperienza di scrittura soddisfacente come praticamente ogni altra app.

In ogni caso credo valga la pena tenerla d’occhio per il futuro.

E voi quale app preferite?


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CALIMOTO – Il navigatore progettato per i motociclisti

Calimoto è il primo navigatore dedicato esclusivamente ai motociclisti. Qualche tempo fa parlammo di Waze e della nuova opzione per le due ruote, dimostrazione che il mercato sta finalmente recependo cosa chiedono i consumatori.

Calimotoqui il sito ufficiale – è nata  dall’intuizione di un giovane motociclista berlinese, Sebastian Dambeck, che per la sua tesi di laurea elabora un algoritmo in grado di riconoscere le curve, tanto amate da noi motociclisti.

La valutazione di molteplici fattori come la tipologia del manto stradale permettono di calcolare il migliore percorso di guida per ogni profilo di motociclista.

Le strade più tortuose sono indicate da bordi rossi in modo da mostrare dove ci aspettano i percorsi più entusiasmanti.

Possibile aggiungere i punti di interesse direttamente sulla mappa in modo da pianificare il percorso ideale

Il grande vantaggio è che il navigatore funziona completamente offline e quindi permette di risparmiare giga preziosi e non utilizzare roaming.

Altra funzione che personalmente adoro è la possibilità di generare percorsi circolari, preziosa per chi come me ha poche occasioni di svago: basta inserire  la lunghezza del percorso desiderato e la direzione e in un attimo il gioco è fatto.

Per la registrazione non è possibile utilizzare l’account di Facebook, scelta non proprio felicissima se si considera l’ambizione di creare una comunità di biker.

Tutti gli utenti che decideranno di scaricare l’app, potranno utilizzare gratuitamente tutte le funzioni come il tracking e l’illustrazione dei percorsi off-road ma solo in relazione alla mappa della propria area geografica.

Per cominciare non è una grande limitazione.  Se vi piace Calimoto e avete l’esigenza di utilizzare ulteriori mappe potete sempre acquistarle in-app. Tra gli altri servizi inclusi nei piani a pagamento c’è la segnalazione di zone di pericolo come le postazioni autovelox, e, nel futuro, previsioni meteo in tempo reale e analisi di accelerazione e angolo di piega.

I costi sono 0,77€/settimana se acquistato il piano annuale di 39,99€, oppure 2,99€/settimana per chi invece raramente abbandona la propria area regionale.

Ho testato ancora poco il navigatore e per ora devo dire che non sono molto soddisfatto: quando genero percorsi circolari continua a propormi di imbarcarmi per le isole!

È disponibile sia per IPhone che Android.

Fatemi sapere come vi trovate, buon viaggio a tutti!


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Dimissioni Volontarie e Risoluzioni Consensuali tramite App

L’industria italiana si appresta a colmare il gap dei ricavi rispetto al picco pre-crisi, questo quanto riportato dal Sole24Ore nella edizione di ieri.

Nonostante il gap occupazionale sia ancora ampio, ho personalmente costatato una certa effervescenza del mercato del lavoro specialmente negli ultimi 12 mesi.

Per tutti quelli che si accingono ad accettare nuove sfide lavorative, sarà utile la App “Dimissioni Volontarie” messa a disposizione ad inizio anno dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.

Dimissioni Volontarie è disponibile sia per dispositivi Apple che Android e amplia la rosa di servizi online messi a disposizione del Ministero.

La App, in accordo a quanto indicato dal Jobs Act – che impone di utilizzare esclusivamente la modalità telematica per le dimissioni volontarie – consente agli utenti di accedere alla procedura con pochi passaggi.

Per l’accesso è necessario possedere lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale introdotto lo scorso anno.

In alternativa è ancora possibile utilizzare PIN Dispositivo accedendo al portale INPS.

In altre parole SPID integrerà inizialmente e gradualmente il PIN dispositivo INPS e il PIN Agenzia delle Entrate, o altri tipi di pin, per poi sostituirli poi in tutti i servizi telematici della PA saranno integrati.

In bocca al lupo a tutti


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Lotus Notes Vs Office 365 – Quale scegliere?

Oggi vi presento il risultato di una ricerca svolta per valutare e confrontare due famose soluzioni : Lotus Notes e Office 365.

Se anche voi state valutando la possibilità di introdurre in azienda nuove soluzioni per la gestione delle comunicazioni ed il lavoro in team, vi sarà sicuramente utile.

Iniziamo con una veloce panoramica.

Lotus Notes

Si tratta di un client email realizzato da IBM, la relativa applicazione server è denominata Domino, le mail sono salvate con estensione .nsf.

E’ in circolazione dai primi anni 90, un pioniere della comunicazione online, prima che termini come “blog” entrassero nel vocabolario comune.

La versione attuale offre talmente tante opportunità da discostarsi decisamente da un semplice client di posta elettronica, è una soluzione aziendale completa. Contiene differenti applicazioni sviluppate anche da terze parti come To-Do List, creazione di modelli, gestione dei contatti in agenda, bookmarks, tools di project managment per la gestione di team e relativi task, forum, condivisione file, messaggi istantanei, blog ecc.

Lotus Notes è accessibile sia da remoto che in locale, di seguito alcune delle principali caratteristiche:

  • Email e messaggi istantanei;
  • Accesso tramite web;
  • To-Do list e calendari per gestire risorse e progetti, con attribuzione delle responsabilità e dei tempi;
  • Possibilità di utilizzare IBM Notes per accedere a dati e applicazioni locali e server-based;

Office 365

Office 365 è una soluzione cloud-based che include diverse applicazioni tra cui MS Exchange Online per la gestione di email e calendari, oltre che numerosi strumenti per la collaborazione come SharePoint, la suite Office (sia locale che web-based), Skype Business e recentemente anche l’innovativa Team. Tutto è accessibile in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo e da qualsiasi device. Per usufruire dei servizi occorre sottoscrivere un piano mensile o annuale, ci sono diversi piani che permettono di pagare solo per i servizi che si intende effettivamente sfruttare.

Tra le molte caratteristiche si evidenziano:

  • Office Online, la suite desktop e mobile di Microsoft Office per la collaborazione con Word, Powerpoint, Excel e OneNote;
  • OneDrive, uno spazio cloud per l’archiviazione e la condivisione dei documenti (1TB); 
  • Skype Business per messaggi istantanei, call conference e screen-sharing; 
  • SharePoint per la collaborazione e la creazione di contenuti web;
  • Exchange Online per email e la condivisione di Calendari, Contatti e Task;

Principali differenze tra Lotus Notes e Office 365

Quando una organizzazione decide di valutare una nuova soluzione per la gestione delle comunicazioni che renda più efficace e semplice la condivisione delle informazioni, l’analisi di tutte le alternative è indispensabile.

Di seguito il confronto fra le due soluzioni:

  • Limiti di spazio: Lotus Notes non prevede alcun limite per quanto concerne il servizio mail, al contrario Office 365 fissa il limite di 50GB;
  • IMAP: Office 365 non supporta il protocollo IMAP, per questo motivo gli utenti devono usare il protocollo ActiveSync se desiderano utilizzare un software diverso da Outlook; 
  • Room e Resource Reservation: Ci riferiamo alla gestione dei calendari per l’organizzazione di riunioni. Una risorsa può essere qualsiasi oggetto o luogo che possa essere prenotato per lo svolgimento di una riunione. Risorse sono ad esempio le sale conferenze, le attrezzature video e audio, il servizio ristorazione. Gli utenti possono selezionare una particolare risorsa e riservala per un determinato periodo di tempo. In Lotus Notes, ogni dipartimento ha una un database separato per la gestione delle risorse. Al contrario, in Office 365, è possibile associare ad ogni risorsa un calendario e una mail separata. 

I vantaggi di Office 365 rispetto Lotus Notes

  • Collaborazione: In Office 365 gli utenti possono collaborare in modo intuitivo con i colleghi e i partners della supply chain oltre che con i clienti, lavorando su documenti sempre aggiornati e accessibili praticamente sempre e ovunque;
  • Mobilità: E’ possibile lavorare ovunque da remoto usando le tradizionali applicazioni della suite Office attraverso qualsiasi device, PC, Mac e mobile. Spostandosi e lavorando senza problemi con i documenti di Office localmente sui diversi device o in ambienti web.
  • Gestione dei contenuti: SharePoint aiuta a gestire semplicemente tutte le communities, i blog ecc. nella realizzazione di contenuti e documenti personalizzati; 
  • Comunicazione semplice: Skype Business non ha bisogno di particolari presentazioni, la versione attuale permette di inviare messaggi istantanei, effettuare telefonate e video-chiamate oltre che call conference e la gestione di meeting online. 
  • Microsoft Team: la vera recente innovazione, la risposta di Microsoft a Slack e Trello. Permette la creazione di spazi condivisi e facilmente accessibili, un unico contenitore per tutti i documenti e le conversazioni legate al progetto, a portata di mano grazie alla versione mobile. Tra le diverse opzioni messe a disposizione spiccano: la possibilità di muoversi tra i vari progetti senza perdita di dati, utilizzare i ‘mention’ per segnalare un elemento a uno o più membri del team, vedere a colpo d’occhio lo storico dei commenti e delle modifiche, customizzare gli alert per ricevere notifiche personalizzate,  nuovi strumenti di messaggistica istantanea per permettere ai team di comunicare in tempo reale, un hub per il lavoro in team, la possibilità di personalizzare l’esperienza rispetto alle esigenze dei singoli team, le funzionalità di sicurezza per condividere informazioni in modo protetto.

A proposito di Microsoft Team, l’offerta di Microsoft è interessante perché ibrida definitivamente la realizzazione di documenti Excel, World e PowerPoint con la rete, consente agli autori di mettere fisicamente le mani nei PC di altri autori (ad esempio modificando il documento condiviso), e cambia il paradigma di lavoro documentocentrico attorno al quale hanno lavorato per decenni le aziende e gli uffici di tutto il mondo.

Voi quale servizio avete scelto? Per quali motivi?


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WhatsApp diventa Business, in attesa di WhatsApp Pay

Dura la vita per noi comuni utenti WhatsApp, dopo aver introdotto il maledetto tasto che permette di registrare senza mani lunghe note vocali, adesso WhatsApp ha lanciato ufficialmente la sua versione business.
Il famoso sistema di messaggistica istantanea ha pensato anche alle aziende, cavalcando di fatto la consuetudine ormai consolidata di interagire con gli esercizi commerciali per essere sempre informati su sconti e opportunità.
La soluzione dovrebbe permettere di separare vita privata e lavoro e di gestire più semplicemente le comunicazioni.
In pratica, un’azienda, potrà aprire un account business di WhatsApp permettendo, ai suoi clienti, di trovare facilmente informazioni utili quali descrizione dell’attività, indirizzo fisico, email, sito web ecc.
La piattaforma web prevede un sistema di risposte rapide per rispondere velocemente alle domande frequenti, i messaggi di benvenuto per presentare l’attività ai nuovi clienti, e i messaggi d’assenza per far loro sapere quando si è disponibile.
Sarà disponibile anche un supporto per i numeri fissi, per sfruttare la app anche per utenze fisse aziendali, e il supporto al doppio numero in modo da permettere agli utenti di sfruttare lo stesso device sia per lavoro che per la vita privata.
Utilissima la feature Analytics per individuare i messaggi più letti e mettere a punto strategie mirate.
Gli account business saranno facilmente identificabili tramite un segno distintivo,  gli utenti comuni non dovranno scaricare nessuna nuova versione, WhatsApp Business per ora è disponibile solo per sistema operativo Android, ed è dunque scaricabile, gratuitamente, su Google Play Store.
L’arrivo di WhatsApp business è sicuramente una buona notizia per chi si occupa di eCommerce. Un account verificato su una piattaforma da 1,3 miliardi di utenti costituirà un canale molto agevolato per i rapporti cliente-azienda. E se, come pare, molto presto sarà introdotta la possibilità di effettuare pagamenti in-App tramite il servizio WhatsApp Pay, la storia potrebbe diventare ancora più interessante.
Ovviamente gli utenti avranno la possibilità di bloccare eventuali account molesti segnalandoli come spam, ciò nonostante voi cosa ne pensate?

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